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Consulenza

Contenzioso doganale
ITV Informazioni tariffarie vincolanti
Origine delle merci

Ove possano sorgere contestazioni sulle merci dichiarate in Dogana (in molti casi anche retroattivamente fino a tre anni, c.d. Revisione dell’accertamento doganale, Il team di Consulcommercioestero con i suoi specialisti, può fornire assistenza sia in fase stragiudiziale che giudiziale, in tutte le fasi del contenzioso. 

L’esperienza ci ha insegnato che nella quotidianità degli scambi con l’estero le aziende spesso hanno tra le esigenze primarie la risoluzione dei problemi pratici, quali: la corretta stesura dei contratti internazionali di compravendita, l'applicazione degli articoli iva più appropriati relativamente al tipo di operazione commerciale che si sta intraprendendo; le cautele da porre in atto onde evitare i banali “mancati appuramenti” o, all'importazione, i rischi di un dazio antidumping; conoscere le condizioni di polizza per la più mirata “copertura” assicurativa dedicata alle merci trasportate via mare o via aerea. Argomenti, alcuni, apparentemente scontati ma non sempre pianificati con la dovuta precisione ed accuratezza; la non completa dimestichezza con gli stessi e le loro svariate eccezioni li tramutano a volte in ostacoli complicati che possono essere risolti con una semplice telefonata agli specialisti in materia.

Dal dubbio più semplice a quello più complesso siamo a disposizione per supportarvi globalmente nelle pratiche del commercio internazionale.

Pianificare in anteprima una transazione commerciale internazionale produce svariati vantaggi, non ultimi il risparmio di tempo e di risorse economiche.

Perché aggravare gli sforzi che hanno portato alla conclusione di una transazione commerciale, solo per non aver pensato per tempo alle eventuali problematiche proprie degli argomenti, per i quali potremo essere il vostro partner ideale?

Attestare la corretta origine delle merci, per una corretta dichiarazione in dogana, come fare per accertarsene? I rischi delle sanzioni correlate in caso di fallace indicazione. 

L’analisi preventiva della corretta attribuzione dell’origine delle merci permette di operare con tranquillità e di potersi avvalere correttamente dei benefici previsti dagli accordi tra la UE e i Paesi terzi. Il team di Consulcommercioestero è a disposizione per fornirvi le corrette indicazioni in merito.

Classificazione doganale delle merci

La corretta classificazione delle merci, ovvero l’attribuzione della "voce doganale" è fondamentale onde non incorrere in sanzioni che, all'importazione, in molti casi sono sproporzionate rispetto alla differenza dei diritti non corrisposti, questo causato dalle differenti aliquote daziarie vigenti per ogni specifica voce. Lo specialista in materia è in grado classificare correttamente le merci o assistere il cliente per una richiesta di ITV.

Le Informazioni Tariffarie Vincolanti (ITV) sono previste e disciplinate dal Regolamento UE n.952/2013 (Codice Doganale dell’Unione), dal Regolamento delegato UE n.2446/2015 (RD), dal Regolamento delegato transitorio UE n.341/2016 (RDT), dal Regolamento di esecuzione UE n.2447/2015 (RE) e dalle Linee guida amministrative sulla gestione del sistema delle ITV

Sono delle decisioni amministrative di rilievo comunitario sull’applicazione della normativa doganale, per mezzo delle quali, su richiesta degli operatori economici interessati, le Autorità doganali degli Stati Membri  attribuiscono la classificazione doganale ad una determinata merce con l’assegnazione del relativo codice di Nomenclatura Combinata (NC) o Taric.

Tali decisioni hanno piena efficacia giuridica su tutto il territorio comunitario e:

  • vincolano tutte le Autorità doganali dell’Unione europea a riconoscere al titolare indicato nell’ ITV il codice tariffario ivi indicato per quella determinata merce, in occasione dell’espletamento delle operazioni di importazione ed esportazione espletate successivamente all’adozione della decisione;

  • vincolano il titolare della decisione ad utilizzare l’ITV stessa  (a decorrere dalla data in cui riceve o si ritiene abbia ricevuto la notifica della decisione).

Incoterms

Sovente le condizioni di consegna sono attribuite senza tenere conto di alcune specifiche peculiarità, ciò può determinare una sensibile variazione delle condizioni di costi e rischi sul trasporto delle merci, lo specialista di Consulcommercioestero è sempre il valido partner per un'analisi approfondita in materia.

Assicurazione delle merci 

Quale copertura è più adatta per il tipo di transazione commerciale pianificato? Lo specialista di Consulcommercio estero valuterà con l’Azienda il rapporto costi benefici di una corretta gestione delle polizze. Fideiussioni, polizze per conto a scalare oppure no? Vantaggi, opzioni e costi delle differenti garanzie.

Iva Comunitaria

L’impresa italiana che opera come committente di una lavorazione resa da un terzista stabilito in altro Paese membro deve rispettare la normativa locale, ove quest’ultima – essendo allineata a quella comunitaria di riferimento – consideri il trasferimento dei beni come un acquisto intracomunitario a “se stessi”; ciò significa, che l’operatore nazionale deve identificarsi ai fini IVA nel Paese membro del terzista al fine di assoggettare ad imposta l’acquisto intracomunitario posto in essere.

Il commercialista partner di Consulcommercio estero potrà chiarire i dubbi concernenti un regolamento spesso ostativo alle messa in opera di contratti commerciali del genere.

Esportatore autorizzato

Gli esportatori possono attestare l’origine preferenziale del prodotto mediante la richiesta di certificato EUR 1, ovvero mediante dichiarazione su fattura. La dichiarazione su fattura può essere apposta da qualsiasi operatore economico per le esportazioni di valore inferiore a 6.000 euro, esclusivamente dagli esportatori autorizzati per le esportazioni di valore superiore a 6.000 euro.

Lo status di esportatore autorizzato è quindi un beneficio che permette all’operatore di poter attestare l’origine preferenziale direttamente sulla fattura indipendentemente dal valore della merce esportata.

Gli specialisti di Consulcommercioestero possono supportarvi nell’iter della richiesta alle autorità doganali, sino al raggiungimento dell’autorizzazione.

AEO
Authorized Economic Operator

Il Codice Doganale dell’Unione prevede che tale status sia attestato, non più con una certificazione ma con due tipi di autorizzazione: AEO/ semplificazioni doganali (AEOC) e AEO/sicurezza (AEOS). I due tipi di autorizzazione sono cumulabili e, quindi, possono essere detenuti contemporaneamente garantendo i benefici connessi con entrambe le autorizzazioni.

Possono ottenere lo status tutti gli operatori economici, ed i loro partner commerciali, che intervengono nella catena di approvvigionamento internazionale (fabbricanti, esportatori,  speditori/imprese di spedizione, depositari, agenti doganali,  vettori, importatori) che, nel corso delle loro attività commerciali, prendono parte ad attività disciplinate dalla regolamentazione doganale e si qualificano positivamente rispetto agli altri operatori, in quanto ritenuti affidabili e sicuri nella catena di approvvigionamento.

Il team degli specialisti di Consulcommercioestero è a disposizione delle aziende per assisterle in tutti gli aspetti previsti dal regolamento per l’ottenimento dello status di Operatore Economico Autorizzato, per tutta la durata dell’iter previsto, sino al conseguimento della qualifica.

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